Primavera e a Roma è tempo di vignarola, il piatto rivisitato nella ricetta dello chef di Proloco Dol

Vignarola Proloco DolDopo la nomination (Premio Mangiaebevi 2017 per le eccellenze di Roma e Lazio) al nostro chef Simone Salvatori per la pizza di Proloco Dol, il Gambero Rosso condivide e promuove 3 ricette per la Vignarola, piatto della tradizione romana, rivisitate dai principali chef di Roma, e tra queste la ricetta della “Vignarola con carciofi fritti“, direttamente dall’ingegno delle cucine di via Domenico Panaroli 35, Centocelle a Roma (sede di Proloco Dol ;-)) e che vi riportiamo qui:

Vignarola con carciofi fritti – Proloco DOL

Ingredienti:

2 cipollotti freschi

2 carciofi romaneschi

250 g. di piselli

300 g. di fave

1 cespo di lattuga romana

Olio extravergine di oliva q.b.

Sale fino q.b.

Pepe nero q.b.

Tagliare i cipollotti e lasciarli appassire in un tegame con un filo di olio extravergine di oliva. Aggiungere la lattuga tagliata a listarelle. Friggere i carciofi in abbondante olio bollente e tenere da parte. Coprire il tegame e lasciar cuocere il tutto a fuoco lento, aggiungendo di tanto in tanto un po’ di acqua (in sostituzione si può utilizzare il brodo vegetale per conferire più sapore al piatto). Unire, per ultimi, fave e piselli e continuare a cuocere per altri 20/30 minuti. Servire su un piatto insieme ai carciofi fritti, accompagnati da pane bruscato oppure come contorno per altre pietanze.

Fonte (e per maggiori info sulla “vignarola”): GamberoRosso.it

Dal sito del Gambero Rosso: Proloco Dol e le “Pizzerie d’Italia 2016”

Gambero Rosso e Proloco DolProloco Dol “di Vincenzo Mancino, nata dall’evoluzione di DOL Di Origine Laziale, bottega di specialità artigianali laziali”, nell’approfondimento completo di Michela Becchi sul sito del Gambero Rosso.

Proloco Dol si fonda su requisiti fondamentali, ovvero è:

popolare, genuina e basata sul rispetto del territorio che la ospita […] filiera corta, territorialità, salvaguardia della biodiversità. E tanto gusto.

E infine dallo stesso articolo la ricetta per una pizza inedita a opera di Simone Salvatori: zucca e prosciutto di Bassiano affumicato.

Per “verificare” la qualità dei nostri prodotti e la nostra pizza, potete venire da Proloco Dol, in via Domenico Panaroli 35, a Roma, tutti i giorni (esclusa la domenica), per assaporare le nostre pizze esclusivamente la sera.

 

Fonte: Gambero Rosso. Michela Becchi. Pizzerie d’Italia 2016. La pizza zucca e prosciutto di Bassiano affumicato di ProLoco DOL

…Amatriciana a Roma… Amatriciana “DOL”

amatriciana dol

Riportiamo la ricetta e il link del post di Virginia Di Falco dal Luciano Pignataro Wine Blog che ringraziamo per aver segnalato Proloco Dol, in via Domenico Panaroli 35, nel quartiere romano di Centocelle, tra i “migliori locali low cost” dove poter mangiare una buona amatriciana.

Proloco Dol, più che un locale, un luogo del “gusto”, dove:

[si punta] molto sulla qualità della materia prima, assumendosi spesso il compito di selezionarla in prima persona, e sull’importanza di affiancare proposte innovative ai classici romaneschi senza però stravolgerli.

Ma le frappe come si fanno?! Eccovi una ricetta tipicamente Laziale (@Lazionauta)

File:Chiacchiere.jpg

Carnevale, Frappe e Lazio… a svelarci segreti e ricetta è Lazionauta, sito di cui il nostro blog è partner! Intanto ricordiamo che giovedì grasso 2012 sarà il 16 febbraio e il martedì grasso sarà ovviamente il 21.

Carnevale e dolci sono un binomio inequivocabile  e nel Lazio, se si aggiunge anche la tradizione, il gioco è fatto perchè ci permette, almeno una volta all’anno, di degustare i dolci che hanno fatto la storia della gastronomia locale. Nel Lazio tra i dolci tradizionali del carnevale, ci sono le cosiddette “frappe o chiacchiere”, molto conosciute in tutta la regione nelle due versioni fritte e al forno, questa seconda ricetta è quella seppur gustosa, poco calorica. Lazionauta vi regala qui la ricetta in uso nel Lazio, per cucinare le frappe o chiacchiere di Carnevale sia fritte che al forno e si propone come vostro assaggiatore di fiducia

Frappe o Chiacchiere fritte

Ingredienti: 300 grammi di farina; 1 pizzico di sale; 30 grammi di burro; 1 cucchiaio di zucchero; 2 uova; 1/2 bicchiere abbondante di marsala; scorza grattugiata di un limone; abbastanza olio per friggere e 20 grammi di zucchero a velo

Come prepararle: iniziare mettendo la farina a fontana su una spianatoia, aggiungendo poco alla volta al centro tutti gli ingredienti indicati facendo attenzione nell’aggiungere il marsala poco alla volta in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea. Lavorare energicamente facendo attenzione perché se la pasta dovesse risultare troppo asciutta, aggiungete poco alla volta altro marsala. Una volta ben amalgamato tutto l’impasto, fatelo riposare per circa mezz’ora in frigorifero, avvolto in carta oleata. Poi, stendetelo su un piano infarinato fino a farne uno strato unico di circa 2 mm di altezza, poi possibilmente con la rotella dentellata o con un coltello, ritagliate tante striscioline della lunghezza di circa 10 cm e larghe 4-6 cm. e, poche alla volta friggetele in abbondante olio, fino a quando si saranno dorate, poi adagiale su un piatto, asciugate l’olio in eccesso con della carta da cucina e cospargile con abbondante zucchero a velo.

Frappe o Chiacchiere al forno una buona porzione di queste chiacchiere ha circa 200 colorie, quindi possono mangiarle proprio tutti!

Ingredienti: 250 grammi di farina 00 + poca altra per infarinare; 20 grammi di zucchero semolato; 25 grammi di burro ammorbidito; 2 uova; 3 cucchiai di Marsala; 1/2 limone; 1/2 bustina di lievito per dolci; zucchero a velo (facoltativo) ed un pizzico di sale

Come prepararle: iniziare mettendo la farina a fontana su una spianatoia,  aggiungendo poco alla volta il sale, lo zucchero, la scorza grattugiata di 1/2 limone e il lievito setacciato; disporre poi all’interno le uova leggermente sbattute, il burro ammorbidito a pezzetti e il marsala. Iniziare poi energicamente ad amalgamare gli ingredienti, aiutandovi con una forchetta e poi con le mani, in modo da ottenere una pasta liscia e uniforme. Formare una palla, avvolgerla in una carta oleata e lasciarla riposare fuori dal frigorifero per almeno 30 minuti.

Stenderla e tagliarla. Appiattire con le mani 1/3 della pasta, infarinarla leggermente e passarla fra i rulli della macchina per stendere la pasta, iniziando dalla tacca più larga. Assottigliare man mano la sfoglia, passandola fra i rulli della macchina, fino ad arrivare alla penultima tacca. Stendere poi la pasta rimasta, dividere le sfoglie ottenute in rettangoli di circa 10 cm. per 6 cm possibilmente con la rotella dentellata. Praticare 2 tagli, internamente a ciascun rettangolo, paralleli al lato più lungo, sempre usando la rotella.

Infornare e servire. Allineare una parte delle chiacchiere, in un solo strato, sulla placca foderata con carta da forno, cuocerle per circa 15 minuti in forno già caldo a 180°C, finché saranno ben dorate. Sarà necessario infornare le chiacchiere più volte perciò, mentre si cuociono le prime, disporre su un altro foglio di carta da forno quelle da infornare successivamente. Quando tutte le chiacchiere si saranno raffreddate, spolverizzarle, a piacere, con zucchero a velo e servire.

e… Buone Frappe o Chiacchiere a tutti

FONTE: http://www.lazionauta.it/le-frappe-di-carnevale/

foto: http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Chiacchiere.jpg

Asparagi con uovo marinato e fonduta fredda di parmigiano

Questa è la stagione degli asparagi. E i prodotti di stagione vanno amati e gustati. Per la frutta e la verdura, DOL si affida i Gassettoni! Ogni mercoledì frutta e verdura di stagione e ovviamente il “must” è il km zero!

Gli asparagi, dicevamo, son proprio booooni! E sono tipici di un po’ tutta l’Italia. Ecco una gustosa ricetta di Ciricette! E se poi volete proporre varianti, fateci sapere. Per varianti poi sul formaggio della fonduta… potete sempre DOLlizzare!

Evvoci/vi gli Asparagi con uovo marinato e fonduta fredda di parmigiano.

Ingredienti per 4

Per la fonduta (questa dose è per 500g, ne bastano 100 o poco più)

  • 100g panna
  • 200g latte intero
  • 200g parmigiano grattugiato (buono, se no è inutile)
  • Un tuorlo d’uovo

Preparazione

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